Gommoni Salpa Soleil? amore a prima vista!!
Inviato: 21 agosto 2023, 20:22
In qualità di appassionato mi capita raramente di trovarmi in piena sintonia con la maggior parte dei Rib in commercio.
A volte vedo musoni esageratamente sovradimensionati e pesanti che giungono a limitare la visibilità in basso davanti alla prora. Alcune consolle sono assai ingombranti e distese giungendo a sottrarre spazio prezioso a prora e a poppa. Alcuni rollbar inox dispongono di un debole perno che li fa ballare lateralmente. Infine le plancette di poppa hanno superfici limitate con difficoltà di mobilità in quella zona.
Ebbene esplorando la gamma Soleil della Salpa ho finalmente trovato un mezzo ove tutti i componenti della coperta sono sapientemente armonizzati tra loro nelle giuste proporzioni: in questi gommoni gli spazi sono sfruttati al mm2. E che dire dell'eleganza delle cuscinerie e gli elementi imbottiti con rombi trapuntati? Da qui... amore a prima vista!
In particolare l'ultimo nato della gamma Salpa, il Soleil 18, un 6m che rappresenta a mio modesto parere, lo stato d'arte di un gommone entry level senza patente per tutti a basso costo.
Funzionalità, estetica, armoniosità, eleganza: ammetto di non essere riuscito a trovare alcun difetto in questo gioiello e anzi, ho scoperto caratteristiche aggiunte che vanno oltre le mie aspettative.
Naturalmente i giudizi che esprimerò sono soggettivi e rispecchiano i miei personali gusti e preferenze. Né io avrei alcun interesse ad esaltare questo prodotto rispetto ad altri (sono solo un appassionato utente, non un venditore).
E tuttavia mi piacerebbe commentare con voi le caratteristiche salienti che mi saltano all'occhio e che mi hanno fatto innamorare.
Proviamo ad esplorarlo insieme.
Lunghezza f.t.: 5,99m
Larghezza f.t.: 2,48m (carrellabile anche da gonfio)
Carena monostep
Motorizzazione: 40-115hp
Peso: 550kg. I TUBOLARI
In tutta la serie Soleil i tubolari hanno un andamento verso prora a "S" distesa (cavallino). Questa forma, si adatta sia alla funzionalità che all'estetica. Il primo settore di poppa è quasi parallelo all'acqua conferendo maggiore stabilità sia in navigazione che all'ormeggio. Verso prora i tubolari si innalzano in diagonale per poi tornare inclinati come il primo settore.
In questo modo i volumi interni del settore di prora si ampliano e soprattutto si scopre una carena di maggiore altezza (vedi foto) che consente una maggiore escursione per tagliare le onde con maggiore efficacia ottenendo così impatti più dolci.
LA CARENA
La carena parte da prora con un dritto quasi verticale, segue una ruota di prora ben affilata. Progressivamente verso poppa l'angolo diminuisce per dare più portanza agli ingressi in planata. A mezza barca c'è uno step il quale attribuisce allo scafo una maggiore scorrevolezza. Inoltre esso quasi annulla la cabrata nell'ingresso in planata. In pratica il battello si solleva sull'acqua mantenendo il suo assetto orizzontale senza cioè inclinarsi con la prora al cielo.
LA COPERTA
A prora estrema c'è un intero settore in vetroresina dedicato al fissaggio dell'àncora ed al recupero della cima o catena in un pozzetto (già predisposto per motorizzarlo). Da qui partono i tubolari fino a poppa divisi in 4 camere.
Detto pozzetto è sormontato da una imbottitura che si raccorda con quella che sormonta un grande gavone ove ci si può distendere in due. È disponibile una comoda seduta fronte marcia con schienale imbottito verticale sulla consolle. Sono sufficienti due cuscini a incastro a coronamento della sefuta per prolungare il prendisole fino alla battuta contro la consolle. LA CONSOLLE
La consolle contiene un ampio parabrezza protettivo dal quale parte un piano inclinato ove trovano posto, oltre al volante e manette motore, vari accessori. Essa parte dal pagliolo per poi protendersi sulla sua sommità verso il pilota. Il tutto ha uno spessore assai ridotto a tutto vantaggio dei maggiori spazi prora/poppa.
La seduta di guida contiene una imbottitura ove appoggiare le chiappe ed inoltre c'è un puntapiedi per stabilizzare la posizione del pilota. Detta seduta è apribile per accedere ad un piccolo gavone.
SEDUTE E PRENDISOLE DI POPPA
La seduta di poppa sfrutta tutto il baglio interno fino alla battuta sui tubolari nella posizione più rialzata (quindi più larga) ed è in grado di accogliere fino a tre persone le quali possono disporre di un tavolo apribile posto nella parete del posto guida. Ai lati delle sedute c'è una imbottitura che si sviluppa in avanti fino al posto pilota e all'indietro fino ai coni dei tubolari. Il suo spessore non restringe lo spazio delle sedute perché si sviluppa inclinata sulla parte superiore dei tubolari.
Anche in questa zona è sufficiente l'ausilio di due elementi per ricavare un grande prendisole dopo aver abbattuto lo schienale delle sedute. Esso parte in battuta della seduta del pilota e si protrae fino a poppa estrema a poca distanza dal motore in verticale. Dunque non è possibile aprire tutto il prendisole con il motore ribaltato in "tilt". SPIAGGIA DI POPPA
Questo gommone dispone di due plancette ai lati del motore e sagomate sui tubolari che si prolungano oltre il limite dello stesso in verticale. La plancetta di destra ha una comoda scaletta con prese inox per la risalita.
È possibile ribaltare lo schienale verso prora, utilizzandolo come seduta, per creare una vera e propria area cnviviale per tuffi e balneazione. Incredibile!
SCELTA DEL MOTORE
Ci vedrei bene il 40-60 Suzu o comunque un motore 60hp depotenziato a 40 (sempre entro i 1000cc limite per la patente)-
Per utilizzo con molte persone imbarcate (8 max) ci starebbe il 40 Suzu Ari data la sua caratteristica di spinta elevata.
IN CONCLUSIONE
Ragazzi, siamo in presenza di una specie di "miracolo". In 6 metri di battello due grandi prendisoli tante sedute comode per una navigazione di alta qualità.
Benvenuti tutti i vostri commenti nel merito.
A volte vedo musoni esageratamente sovradimensionati e pesanti che giungono a limitare la visibilità in basso davanti alla prora. Alcune consolle sono assai ingombranti e distese giungendo a sottrarre spazio prezioso a prora e a poppa. Alcuni rollbar inox dispongono di un debole perno che li fa ballare lateralmente. Infine le plancette di poppa hanno superfici limitate con difficoltà di mobilità in quella zona.
Ebbene esplorando la gamma Soleil della Salpa ho finalmente trovato un mezzo ove tutti i componenti della coperta sono sapientemente armonizzati tra loro nelle giuste proporzioni: in questi gommoni gli spazi sono sfruttati al mm2. E che dire dell'eleganza delle cuscinerie e gli elementi imbottiti con rombi trapuntati? Da qui... amore a prima vista!
In particolare l'ultimo nato della gamma Salpa, il Soleil 18, un 6m che rappresenta a mio modesto parere, lo stato d'arte di un gommone entry level senza patente per tutti a basso costo.
Funzionalità, estetica, armoniosità, eleganza: ammetto di non essere riuscito a trovare alcun difetto in questo gioiello e anzi, ho scoperto caratteristiche aggiunte che vanno oltre le mie aspettative.
Naturalmente i giudizi che esprimerò sono soggettivi e rispecchiano i miei personali gusti e preferenze. Né io avrei alcun interesse ad esaltare questo prodotto rispetto ad altri (sono solo un appassionato utente, non un venditore).
E tuttavia mi piacerebbe commentare con voi le caratteristiche salienti che mi saltano all'occhio e che mi hanno fatto innamorare.
Proviamo ad esplorarlo insieme.
Lunghezza f.t.: 5,99m
Larghezza f.t.: 2,48m (carrellabile anche da gonfio)
Carena monostep
Motorizzazione: 40-115hp
Peso: 550kg. I TUBOLARI
In tutta la serie Soleil i tubolari hanno un andamento verso prora a "S" distesa (cavallino). Questa forma, si adatta sia alla funzionalità che all'estetica. Il primo settore di poppa è quasi parallelo all'acqua conferendo maggiore stabilità sia in navigazione che all'ormeggio. Verso prora i tubolari si innalzano in diagonale per poi tornare inclinati come il primo settore.
In questo modo i volumi interni del settore di prora si ampliano e soprattutto si scopre una carena di maggiore altezza (vedi foto) che consente una maggiore escursione per tagliare le onde con maggiore efficacia ottenendo così impatti più dolci.
LA CARENA
La carena parte da prora con un dritto quasi verticale, segue una ruota di prora ben affilata. Progressivamente verso poppa l'angolo diminuisce per dare più portanza agli ingressi in planata. A mezza barca c'è uno step il quale attribuisce allo scafo una maggiore scorrevolezza. Inoltre esso quasi annulla la cabrata nell'ingresso in planata. In pratica il battello si solleva sull'acqua mantenendo il suo assetto orizzontale senza cioè inclinarsi con la prora al cielo.
LA COPERTA
A prora estrema c'è un intero settore in vetroresina dedicato al fissaggio dell'àncora ed al recupero della cima o catena in un pozzetto (già predisposto per motorizzarlo). Da qui partono i tubolari fino a poppa divisi in 4 camere.
Detto pozzetto è sormontato da una imbottitura che si raccorda con quella che sormonta un grande gavone ove ci si può distendere in due. È disponibile una comoda seduta fronte marcia con schienale imbottito verticale sulla consolle. Sono sufficienti due cuscini a incastro a coronamento della sefuta per prolungare il prendisole fino alla battuta contro la consolle. LA CONSOLLE
La consolle contiene un ampio parabrezza protettivo dal quale parte un piano inclinato ove trovano posto, oltre al volante e manette motore, vari accessori. Essa parte dal pagliolo per poi protendersi sulla sua sommità verso il pilota. Il tutto ha uno spessore assai ridotto a tutto vantaggio dei maggiori spazi prora/poppa.
La seduta di guida contiene una imbottitura ove appoggiare le chiappe ed inoltre c'è un puntapiedi per stabilizzare la posizione del pilota. Detta seduta è apribile per accedere ad un piccolo gavone.
SEDUTE E PRENDISOLE DI POPPA
La seduta di poppa sfrutta tutto il baglio interno fino alla battuta sui tubolari nella posizione più rialzata (quindi più larga) ed è in grado di accogliere fino a tre persone le quali possono disporre di un tavolo apribile posto nella parete del posto guida. Ai lati delle sedute c'è una imbottitura che si sviluppa in avanti fino al posto pilota e all'indietro fino ai coni dei tubolari. Il suo spessore non restringe lo spazio delle sedute perché si sviluppa inclinata sulla parte superiore dei tubolari.
Anche in questa zona è sufficiente l'ausilio di due elementi per ricavare un grande prendisole dopo aver abbattuto lo schienale delle sedute. Esso parte in battuta della seduta del pilota e si protrae fino a poppa estrema a poca distanza dal motore in verticale. Dunque non è possibile aprire tutto il prendisole con il motore ribaltato in "tilt". SPIAGGIA DI POPPA
Questo gommone dispone di due plancette ai lati del motore e sagomate sui tubolari che si prolungano oltre il limite dello stesso in verticale. La plancetta di destra ha una comoda scaletta con prese inox per la risalita.
È possibile ribaltare lo schienale verso prora, utilizzandolo come seduta, per creare una vera e propria area cnviviale per tuffi e balneazione. Incredibile!
SCELTA DEL MOTORE
Ci vedrei bene il 40-60 Suzu o comunque un motore 60hp depotenziato a 40 (sempre entro i 1000cc limite per la patente)-
Per utilizzo con molte persone imbarcate (8 max) ci starebbe il 40 Suzu Ari data la sua caratteristica di spinta elevata.
IN CONCLUSIONE
Ragazzi, siamo in presenza di una specie di "miracolo". In 6 metri di battello due grandi prendisoli tante sedute comode per una navigazione di alta qualità.
Benvenuti tutti i vostri commenti nel merito.