Garmin telcomando autopilota Reactor
Inviato: 8 gennaio 2025, 17:11
E’ da 2 anni che in navigazione uso molto spesso il telecomando Garmin per interagire con il volante ( timone ) posto sul cruscotto sia quando sono comodamente seduto in poltrona dietro alla consolle che quando in navigazione mi sposto a prua ( per prudenza se non ho il volante tra le mani ho sempre il cordino spegni motore legato al piede ) e mi siedo sulla chaise longue per godermi la navigazione quasi come fossi su una grande tavola da surf, o su una barca a vela senza alcun rumore della propulsione ( a prua complice il vento non si sente il rumore del motore, al massimo si percepisce qualche risbuffo dell’acqua che rimpatta sulla superfice del mare ) .
Quali sono i motivi perché uso il telecomando e non la rotta programmata Autoguidance che il plotter ha?
1 in primo luogo la rotta programmata Autoguidance sul Garmin crea un considerevole numero di Waypoint automaticamente in considerazione pure di varianti impostabili precedentemente
2 a fine percorso di solito c’è da cancellare le memorie di questi waypoint che genera in automatico per non avere la memoria piena di viaggi che poi magari non si ripetono, insomma una scocciatura che spesso mi fa ritrovare dei waypoint che mi chiedo cosa siano in quanto sono generati con numeri e non con un nome
3 mi capita pure che durante il viaggio in Autoguidance spesso dovevo intervenire per via del traffico o schivare oggetti persi da altre imbarcazioni, insomma Autoguidance funzionerebbe bene senza tener conto del traffico. Ora con il telecomando è come se avessi il volante in mano ma uso semplicemente i tasti e poi ha pure il tasto MOB ( per recupero uomo a mare ) e un'altro tasto dove si punta la direzione dove si vuole andare si preme e magicamente l'imbarcazione prende quella direzione
che sballo
La velocità di intervento in emergenza nelle due condizioni di navigazione Autoguidance o telecomando sono le medesime ma sicuramente il telecomando è più rapido perchè già fra le mani ( entrambi richiedono ovviamente la presenza e l’attenzione costante ) Unica variante sul sistema automatico di guida è che in entrambi i casi ho dovuto togliere la valvola automatica ( sgancio rotta ) che fa appunto lo sgancio rotta se la pressione sulla pinna sforza troppo, ( pressione sulle tubazioni idrauliche improvvise ) ovvero mi capitava che in automatico col mare 5/6 la valvola sganciava la rotta e un attimo dopo riagganciava ( perchè la pressione rientrava nella norma- sforzo sulla pinna ) però tenendo ovviamente una diversa rotta, ( nel caso di Autoguidance comunque rientrava lentamente sul waypoint sucessivo ma con ripetuti sganci, quindi a mio parere sconsiglio questa spesa per la valvola che è sui 300,00€ .
Tolta la valvola col medesimo mare l'inconveniente non si è più ripresentato, mi ero convinto di metterla perchè avevo visto un filmato americano che la indicava, ma evidentemente al tizio non era mai capitato il mare formato.
In ogni caso per riprendere in mano il volante basta premere il tasto pausa se è impostata una rotta
Ora di questo telecomando non saprei più farne a meno ( è come comandare il TV spaparanzato in poltrona )
Con il medesimo telecomando mi piacerebbe interagire con la manetta motore cosi da fare l’arresto improvviso del motore o la sua regolazione ( non so se Garmin ha preso in considerazione tale regolazione direttamente dal medesimo telecomando ) di certo a Yamaha non gli frega nulla.Quali sono i motivi perché uso il telecomando e non la rotta programmata Autoguidance che il plotter ha?
1 in primo luogo la rotta programmata Autoguidance sul Garmin crea un considerevole numero di Waypoint automaticamente in considerazione pure di varianti impostabili precedentemente
2 a fine percorso di solito c’è da cancellare le memorie di questi waypoint che genera in automatico per non avere la memoria piena di viaggi che poi magari non si ripetono, insomma una scocciatura che spesso mi fa ritrovare dei waypoint che mi chiedo cosa siano in quanto sono generati con numeri e non con un nome
3 mi capita pure che durante il viaggio in Autoguidance spesso dovevo intervenire per via del traffico o schivare oggetti persi da altre imbarcazioni, insomma Autoguidance funzionerebbe bene senza tener conto del traffico. Ora con il telecomando è come se avessi il volante in mano ma uso semplicemente i tasti e poi ha pure il tasto MOB ( per recupero uomo a mare ) e un'altro tasto dove si punta la direzione dove si vuole andare si preme e magicamente l'imbarcazione prende quella direzione

La velocità di intervento in emergenza nelle due condizioni di navigazione Autoguidance o telecomando sono le medesime ma sicuramente il telecomando è più rapido perchè già fra le mani ( entrambi richiedono ovviamente la presenza e l’attenzione costante ) Unica variante sul sistema automatico di guida è che in entrambi i casi ho dovuto togliere la valvola automatica ( sgancio rotta ) che fa appunto lo sgancio rotta se la pressione sulla pinna sforza troppo, ( pressione sulle tubazioni idrauliche improvvise ) ovvero mi capitava che in automatico col mare 5/6 la valvola sganciava la rotta e un attimo dopo riagganciava ( perchè la pressione rientrava nella norma- sforzo sulla pinna ) però tenendo ovviamente una diversa rotta, ( nel caso di Autoguidance comunque rientrava lentamente sul waypoint sucessivo ma con ripetuti sganci, quindi a mio parere sconsiglio questa spesa per la valvola che è sui 300,00€ .
Tolta la valvola col medesimo mare l'inconveniente non si è più ripresentato, mi ero convinto di metterla perchè avevo visto un filmato americano che la indicava, ma evidentemente al tizio non era mai capitato il mare formato.
In ogni caso per riprendere in mano il volante basta premere il tasto pausa se è impostata una rotta
Ora di questo telecomando non saprei più farne a meno ( è come comandare il TV spaparanzato in poltrona )
