Gommoni e Motori

Ciao ragazzi.

Dopo aver "abbandonato" il gommolo l'anno scorso per altri molteplici impegni personali mi stò accingendo a rimetterci mano per la prossima stagione.

Ieri, dopo aver fatto la revisione biennale del rimorchio ho provveduto, con un amico, a sistemare il supporto dell'asta portabandiera.
Il Mar.co nasce senza alcun punto di sostegno adatto a questo scopo e, sin dal suo acquisto ho sempre usato soluzioni un pò "raffazzonate".
Qualche anno fa dopo che si era rotto l'ennesimo supporto in plastica deciso di farmi fare una staffa in inox dove mettere un porta asta da incasso e lo fissai al parte posteriore del divanetto di poppa con dei tasselli espandibili in gomma (di cui mi avevano detto che la parte in metallo fosse inox...). Questa scelta la feci in quanto lo scatolato è vuoto e pensavo di non avere possibilità di accedere per mettere dei controdadi...
La cosa era funzionale ma dopo una stagione dovetti mettere della colla per rendere più stabile il tutto...
Purtroppo l'anno scorso il pessimo lavoro che ho fatto ha ceduto anche perchè i tasselli non erano in inox e si sono letteralmente sbriciolati colando ruggine sulla vtr.
Ora ho rifatto tutto grazie ad un amico che ha trovato il modo di accedere e ha fatto una contropiastra inox con prigionieri saldati da mettere il tutto con delle ottime pezze di gomma antivibrazioni.
Questo è il risultato Ora devo eliminare i vecchi residui di colla (e basta armarsi di cutter e tanta pazienza) ma soprattutto quelle bruttissime colature di ruggine.

Io vorrei spennellarle con acido muriatico lasciare agire e poi risciacquare con acqua ossigenata e acqua normale.

Cosa ne dite? Ho paura di rovinare il gelcot ma sembra che questo sia il sistema più indicato.

Ho visto che vendono prodotti nautici dedicati ma il principio attivo è il medesimo con costo al litro pari ai diamanti grezzi...

Grazie per i consigli

Carlo prova prima a passare dell'olio motore (se ce l'hai meglio quello per diesel che ha componenti detergenti), lasciarlo agire e poi pulire con uno sgrassante (tipo Chante Clair). Se le macchie si riducono ad un semplice ingiallimento un pò di olio di gomito e pasta abrasiva fine restituiranno colore e brillantezza.

Qualsiasi acido rimuove la patina rossastra, anche il limone. Se hai acido muriatico lo puoi comunque diluire se temi di rovinare qualcosa, se invece la superficie è liscia puoi carteggiare e lucidare con la pasta abrasiva.

Dall'anno scorso sono passato per la pulizia del gelcoat a usare l'acido Ossalico, molti sulle imbarcazioni a vela l'usano per il Teak o il gelcoat e l'inox con ottimi risultati.
Pure io sempre alla ricerca ho potuto constatare l'ottimo risultato, ne prendo un cucchiaio dal secchio ci metto poche gocce d'acqua per farne una poltiglia e spennello la zona, poi lascio agire 5/10 minuti magari ripassando con la medesima poltiglia tanto per muovere e rinnovare la zona dopo lavo abbondantemente.
Su Amazon vendono il secchiello con dentro la polvere ( acido Ossalico ) e il costo non è eccessivo
Sembra incredibile ma un velista mio amico che ha la lavatrice in barca ad ogni lavaggio la moglie ci mette un piccolo cucchiaino da caffè e dice che il lavaggio funziona benissimo ( cosi diminuisce notevolmente i soliti prodotti, lo ha appreso da altri durante il suo giro del mondo in catamarano e pure sul secchiello c'è scritto ) ma faccio fatica a suggerirlo a mia moglie.
Il vantaggio è che è una polvere-granulato e quindi se si mantiene chiuso il coperchio è molto stabile, vantaggio pure che si può fare la soluzione-concentrazione che si desidera, io uso quello che ho scritto col pennarello sul secchio, ma spesso uso il metodo cucchiaino cosi facendo ho notato che per esempio gli acciai rimangono per più tempo puliti. secchiello 3Kg. pari a 32€ ma ci sono varie taglie

sbaglio o dalle foto si nota che un una zona produce maggiormente ruggine per caso non è che un filetto o dadi e ranelle non sono inox 316L ( su uno in testa al filetto si nota pure la ruggine )

Alcune foto

Si fa presto a dire inox, in realtà l'unico che non fa ruggine è il 316L (che poi è quello delle pentole). Normalmente le viterie inox si trovano con le designazioni A2 e A4, la prima corrisponde all' l'AISI 304, la seconda al 316. E l'A2 è subdolo perché lui non arruginisce, ma lascia la scia di ruggine. Il problema è che, a meno di rapporti di fiducia con il ferramenta/forniture industriali, spesso si finisce per prendere quello sbagliato, quindi segnalo che, cosa che può essere utile a tutti e dappertutto, la viteria inox del bricoman, quella in bustina azzurra, è perfetta e molto assortita. Poi resta il problema dei passi withworth, i famigerati grani di fissaggio dei tubi dei tandalini, in pratica introvabili in inox.

NB anche io uso l'ossalico da anni, come descritto da Uauaton: credo di averlo letto qui, sul "vecchio" forum. (e credo di aver già letto anche il fatto del bucato, ma non ho provato )

Grazie a tutti per i consigli.

In realtà ho risolto molto più velocemente di quanto pensavo e con un ottimo risultato usando il Multiplus 36A (base acetica) che non mi ricordavo di avere...



In molti ci siamo sempre trovati benissimo con i prodotti di questa linea.

Anche io avevo letto dell'acido ossalico come soluzione efficace ed economica, alla fine poi ho utilizzato con soddisfazione lo spray Blue Marine Dech 10 per rimuovere colature di ruggine e velo giallognolo nella linea di galleggiamento.

Io ho notato che spesso il punti deboli sono sempre le rondelle. In 80%dei casi sono sempre loro che si ossidano.
Anche io ho un prodotto, se non ricordo della mafra nautica (squidy), che ho usato in passato.
Sicuramente sarà da fare un altro giro prima delle vacanze