test bernico 10 2024
Inviato: 6 ottobre 2024, 10:14
aloa
vi tedio un po
allora
non avendo ancora trovato la quadra sul rapporto velocita' / accellerazione ( ripresa) / stabilita', ieri( sabato 5/10) siamo andati sul lago di Como a fare un po di test eliche
da provare ne avevamo 7 di cui 5 con prestazioni piu o meno note e 2 da "scoprire"
il punto di partenza era una velocita' di circa 104 km/h e una stabilita' un po aleatoria alla velocita' massima
il nostro limite minimo di peso deve essere 1000 kg a fine gara
siamo partiti da una condizione di 1040 kg circa, con elica yahama 3x 24 che era quella che nelle prove, su poca onda, ci aveva dato i riscontri massimi a livello di velocita'
rispetto alle prove precedenti , abbiamo lavorato su altezza motore e su affinamento peso, cavando ancora " nu pilu"
condizioni : lago da liscio liscio a un po increspatello ,con onde da 20 cm circa , condizione nella quale si arriva tranquillamente a Vmax spiattellando un po di qua e un po di la ; durante le prove e' montato un po di venticello fino a circa 15 kts che appunto da piatto lo ha messo in condizioni di essere increspato appena appena
gommone di appoggio, Focchi 680 racing con su Honda 225 che e' del navigatore
nell ordine di prove
yamaha 3 x 24 nostra elica di riferimento ; V max 106 km/h a 7000 rpm , barca provata sul piatto piatto, fino a 95 km/h va via bella stabile, poi comincia a dondolare a sx e dx e diventa difficile da anticipare /correggere, trim portato al limite, forse un pelo fin troppo, in curva discreta presa ma questo lo sapevamo gia'
prova 2 : Stiletto standard 4 x 13,75 x 22 , con un pelo di ondina
V max 110 km/h a 6800 rpm con trim alto tanto, fino a 100 km/h la barca non si muove assolutamente tiene molto bene in curva, ottimo tiro nel range 70/95 kmh
prova 3 ; Stiletto tuned, 4 x 13,75 x 20 lavorata, ritengo sia stata portata a passo 21 scarso e con piu carico ( ocio sensazioni mie )
V max 107 km/h a 7100 rpm ,trim portato al limite di perderla , barca fissa in acqua fino a 100 km/h , tenuta ottima in curva, tiro eccellente nel range 70/95 kmh, circa 1,3 secondi in meno della stessa elica passo 22
fatto questa terza prova, abbiamo deciso che le altre 4 eliche da provare, potevano stare dove erano in quanto sia io che navigatore, eravamo abbastanza sull entusiasta andante per le prestazioni e sensazioni ottenute , nonche' conoscevamo gia il rendimento provato precedentemente
quindi
briefing tecnico , nel quale abbiamo potuto apprezzare la gentilezza del navigatore che da un gavone ha tirato fuori una bella bottiglia di bollicine previamente messa in fresca e poi ci siamo concentrati sulla elica Stiletto da 20 tuned
quindi, provate una 50na di virate a SX e DX per vedere come si comportava la barca
ora, tra le cose belle e brutte, ritengo che in un paio di occasioni ho trovato dove abita di casa il limite ,da una parte mi si e' striccato un po un buco dall altra sono contento
mi spiego ; il Bernico in 200 mt , dai 60 km/h circa che abbiamo stabilito sia la V minima di uscita curva, arriva vicino a Vmax , poi li ti vai a trovare il pelo per quei 2 - 3 kmh che ti portano a canna, naturalmente le condizioni / quantita' e intensita' delle onde, te lo devono permettere
abbiamo provato a fare qualche virata al limite( limite mio, beninteso), nel quale ho capito ( ho supposto di capire .. ) come funzia la nostra carena
entrando in curva e mollando, la barca si siede ,smette di dondolare e va in appoggio sulla percorrenza , se entri troppo forte ( o tenti di fare un raggio di curva troppo stretto ) , entrare entri, e' che ad un certo punto , a barca inclinata , senti la poppa che scivola via ( diobo' pare di guidare un trazione posteriore sul ghiaccio ) la correggi aprendo lo sterzo, ma lei si mette piatta e poi comincia a puntarsi dall altra parte e ti sballotta ben bene ;
questa sensazione l'avevo gia provata quando correvo con i gommini focchi 550, in cui mi e' capitato di entrare stretto, cioe' troppo stretto per evitare un contatto ( il gommo con tubolari bassi di sua natura piega meno di una barca ) quindi chiudi e tutto il gommone salta di lato ,spaccandoti le ossa un po tanto , rischiando anche di volare in acqua
ora questo cosa puo' significare : la nostra carena piega poco , cioe' anche andando giu tutto di sterzo, non e' una carena di quelle che ti trovi con l'acqua che e' a filo del tuo gomito ( cosa che invece ho provato ,sul piatto, sia con il Ghibli e con il Sidewinder nei quali il bottazzo 'e dentro 30/40 cm sotto il pelo dell acqua e vedi l'onda che generi che e' piu alta di te ) e questo, pur vincolandoti sul raggio minimo di sterzata, ti permette ,anche se fai il manzo, di avere una certa sicurezza ,cioe' prima di volare fuori trasversalmente ,la barca prima di puntare, scivola via e non ti da la botta secca che ti puo' buttare fuori direttamente ( o sballottolarti ben bene)
se ,durante il movimento di scivolone molli tutto, non l'ho provato ma ne ho la certezza, parti in testacoda o similia
la cosa si risolve entrando un po meno veloci( ma di poco beninteso ) e gestendo ben bene il tiro con l'accellaratore , il tutto facilitato dal fatto che l'elica ha sempre una buona presa in acqua
cose da risolvere :
oltre una certa velocita', la barca comincia a dondolare a sx e dx e il moto continua ad aumentare piano piano ; ci provi ad anticipare, ma, certamente anche a causa della mia inesperienza o incapacita', non sono riuscito a correggere pienamente ; cioe' la tirata a V max la fai per 15/ 20 secondi , poi devi buttare giu il trim , altrimenti sai gia che ad un certo punto qualcosa capita, non so ancora cosa, ma lo posso solo supporre
in tutto questo non ci ho ancora messo il fatto che, con davanti 15/20 barche le onde certamente vengono amplificate
stavo pensando che forse un paio di flap possano aiutare, pur frenando un po' ,ma e' meglio andare giu ai 95/ 100 km con la certezza di andarci che a + 10 km h con la certezza di ribaltarsi
certo e' che , per la gara di Como di fine mese, le mie premure / strategie , saranno :
1) sfoderare il mio miglior inglese condito da qualche bestemmia
2) preparare un paio di bottiglie di vino rosso barricato di quello buono ( 15° o similia, in cantina ce' qualcosa )
3) andare a trovare il sior Nico bernico , agganciarlo in qualche modo e trascinarlo nel nostro stand/ gabbiotto e farmi fare una spiega in merito ad assetti / bilanciamento / dondolio
avrei un paio di video ,ma non sono capaci di caricarli, quindi carico foto del briefing del " sburla rasing team " al completo
se siete arrivati fino a qua grazie per la lettura
vi tedio un po
allora
non avendo ancora trovato la quadra sul rapporto velocita' / accellerazione ( ripresa) / stabilita', ieri( sabato 5/10) siamo andati sul lago di Como a fare un po di test eliche
da provare ne avevamo 7 di cui 5 con prestazioni piu o meno note e 2 da "scoprire"
il punto di partenza era una velocita' di circa 104 km/h e una stabilita' un po aleatoria alla velocita' massima
il nostro limite minimo di peso deve essere 1000 kg a fine gara
siamo partiti da una condizione di 1040 kg circa, con elica yahama 3x 24 che era quella che nelle prove, su poca onda, ci aveva dato i riscontri massimi a livello di velocita'
rispetto alle prove precedenti , abbiamo lavorato su altezza motore e su affinamento peso, cavando ancora " nu pilu"
condizioni : lago da liscio liscio a un po increspatello ,con onde da 20 cm circa , condizione nella quale si arriva tranquillamente a Vmax spiattellando un po di qua e un po di la ; durante le prove e' montato un po di venticello fino a circa 15 kts che appunto da piatto lo ha messo in condizioni di essere increspato appena appena
gommone di appoggio, Focchi 680 racing con su Honda 225 che e' del navigatore
nell ordine di prove
yamaha 3 x 24 nostra elica di riferimento ; V max 106 km/h a 7000 rpm , barca provata sul piatto piatto, fino a 95 km/h va via bella stabile, poi comincia a dondolare a sx e dx e diventa difficile da anticipare /correggere, trim portato al limite, forse un pelo fin troppo, in curva discreta presa ma questo lo sapevamo gia'
prova 2 : Stiletto standard 4 x 13,75 x 22 , con un pelo di ondina
V max 110 km/h a 6800 rpm con trim alto tanto, fino a 100 km/h la barca non si muove assolutamente tiene molto bene in curva, ottimo tiro nel range 70/95 kmh
prova 3 ; Stiletto tuned, 4 x 13,75 x 20 lavorata, ritengo sia stata portata a passo 21 scarso e con piu carico ( ocio sensazioni mie )
V max 107 km/h a 7100 rpm ,trim portato al limite di perderla , barca fissa in acqua fino a 100 km/h , tenuta ottima in curva, tiro eccellente nel range 70/95 kmh, circa 1,3 secondi in meno della stessa elica passo 22
fatto questa terza prova, abbiamo deciso che le altre 4 eliche da provare, potevano stare dove erano in quanto sia io che navigatore, eravamo abbastanza sull entusiasta andante per le prestazioni e sensazioni ottenute , nonche' conoscevamo gia il rendimento provato precedentemente
quindi
briefing tecnico , nel quale abbiamo potuto apprezzare la gentilezza del navigatore che da un gavone ha tirato fuori una bella bottiglia di bollicine previamente messa in fresca e poi ci siamo concentrati sulla elica Stiletto da 20 tuned
quindi, provate una 50na di virate a SX e DX per vedere come si comportava la barca
ora, tra le cose belle e brutte, ritengo che in un paio di occasioni ho trovato dove abita di casa il limite ,da una parte mi si e' striccato un po un buco dall altra sono contento
mi spiego ; il Bernico in 200 mt , dai 60 km/h circa che abbiamo stabilito sia la V minima di uscita curva, arriva vicino a Vmax , poi li ti vai a trovare il pelo per quei 2 - 3 kmh che ti portano a canna, naturalmente le condizioni / quantita' e intensita' delle onde, te lo devono permettere
abbiamo provato a fare qualche virata al limite( limite mio, beninteso), nel quale ho capito ( ho supposto di capire .. ) come funzia la nostra carena
entrando in curva e mollando, la barca si siede ,smette di dondolare e va in appoggio sulla percorrenza , se entri troppo forte ( o tenti di fare un raggio di curva troppo stretto ) , entrare entri, e' che ad un certo punto , a barca inclinata , senti la poppa che scivola via ( diobo' pare di guidare un trazione posteriore sul ghiaccio ) la correggi aprendo lo sterzo, ma lei si mette piatta e poi comincia a puntarsi dall altra parte e ti sballotta ben bene ;
questa sensazione l'avevo gia provata quando correvo con i gommini focchi 550, in cui mi e' capitato di entrare stretto, cioe' troppo stretto per evitare un contatto ( il gommo con tubolari bassi di sua natura piega meno di una barca ) quindi chiudi e tutto il gommone salta di lato ,spaccandoti le ossa un po tanto , rischiando anche di volare in acqua
ora questo cosa puo' significare : la nostra carena piega poco , cioe' anche andando giu tutto di sterzo, non e' una carena di quelle che ti trovi con l'acqua che e' a filo del tuo gomito ( cosa che invece ho provato ,sul piatto, sia con il Ghibli e con il Sidewinder nei quali il bottazzo 'e dentro 30/40 cm sotto il pelo dell acqua e vedi l'onda che generi che e' piu alta di te ) e questo, pur vincolandoti sul raggio minimo di sterzata, ti permette ,anche se fai il manzo, di avere una certa sicurezza ,cioe' prima di volare fuori trasversalmente ,la barca prima di puntare, scivola via e non ti da la botta secca che ti puo' buttare fuori direttamente ( o sballottolarti ben bene)
se ,durante il movimento di scivolone molli tutto, non l'ho provato ma ne ho la certezza, parti in testacoda o similia
la cosa si risolve entrando un po meno veloci( ma di poco beninteso ) e gestendo ben bene il tiro con l'accellaratore , il tutto facilitato dal fatto che l'elica ha sempre una buona presa in acqua
cose da risolvere :
oltre una certa velocita', la barca comincia a dondolare a sx e dx e il moto continua ad aumentare piano piano ; ci provi ad anticipare, ma, certamente anche a causa della mia inesperienza o incapacita', non sono riuscito a correggere pienamente ; cioe' la tirata a V max la fai per 15/ 20 secondi , poi devi buttare giu il trim , altrimenti sai gia che ad un certo punto qualcosa capita, non so ancora cosa, ma lo posso solo supporre
in tutto questo non ci ho ancora messo il fatto che, con davanti 15/20 barche le onde certamente vengono amplificate
stavo pensando che forse un paio di flap possano aiutare, pur frenando un po' ,ma e' meglio andare giu ai 95/ 100 km con la certezza di andarci che a + 10 km h con la certezza di ribaltarsi
certo e' che , per la gara di Como di fine mese, le mie premure / strategie , saranno :
1) sfoderare il mio miglior inglese condito da qualche bestemmia
2) preparare un paio di bottiglie di vino rosso barricato di quello buono ( 15° o similia, in cantina ce' qualcosa )
3) andare a trovare il sior Nico bernico , agganciarlo in qualche modo e trascinarlo nel nostro stand/ gabbiotto e farmi fare una spiega in merito ad assetti / bilanciamento / dondolio
avrei un paio di video ,ma non sono capaci di caricarli, quindi carico foto del briefing del " sburla rasing team " al completo
se siete arrivati fino a qua grazie per la lettura