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rottura cuscinetto mozzo rimorchio
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- Abituale
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Re: rottura cuscinetto mozzo rimorchio
Benissimo grazie per i nomi con chi avete avuto problemi, tanto si dice che una volta incartata la merce il problema non è più loro ( ma i miei soldi erano buoni ugualmente ) 

- lupo.lesso
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Re: rottura cuscinetto mozzo rimorchio
mi ero dimenticato di fare un aggiornamento al topic da me aperto...interessante per capire la dinamiche di ciò che realmente e' successo.
Ripreso il carrello e fatto il viaggio di ritorno dalla Corsica, il viaggio di ritorno e' andato bene quindi il mio intervento e' stato comunque efficace.
Ero comunque deciso a portare tutto il carrello dal meccanico, sia per ricontrollare il mio di intervento, che comunque non sono un meccanico e sia per capire cosa e' successo.
Il verdetto del meccanico e' stato chiaro: si era bloccata la regolazione delle ganasce sul tamburo, quindi le ganasce hanno smesso di di lavorare correttamente e questo a portato ad un usura del cuscinetto interno. La regolazione delle ganasce si e' bloccata per la salsedine....quindi si ritorna li...
Sono sempre molto attento a non bagnare i tamburi ma si vede che l'attenzione non e' sufficiente. Specialmente in scivoli con molta poca pendenza dove ho paura che la poppa del gommone tocchi il fondo dello scivolo, si vede che oso sempre piu nell'immergere le ruote del carrello.. e questo non va bene
luca
Ripreso il carrello e fatto il viaggio di ritorno dalla Corsica, il viaggio di ritorno e' andato bene quindi il mio intervento e' stato comunque efficace.
Ero comunque deciso a portare tutto il carrello dal meccanico, sia per ricontrollare il mio di intervento, che comunque non sono un meccanico e sia per capire cosa e' successo.
Il verdetto del meccanico e' stato chiaro: si era bloccata la regolazione delle ganasce sul tamburo, quindi le ganasce hanno smesso di di lavorare correttamente e questo a portato ad un usura del cuscinetto interno. La regolazione delle ganasce si e' bloccata per la salsedine....quindi si ritorna li...
Sono sempre molto attento a non bagnare i tamburi ma si vede che l'attenzione non e' sufficiente. Specialmente in scivoli con molta poca pendenza dove ho paura che la poppa del gommone tocchi il fondo dello scivolo, si vede che oso sempre piu nell'immergere le ruote del carrello.. e questo non va bene
luca
- Paolo62
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Re: rottura cuscinetto mozzo rimorchio
In realtà, secondo me, non serve immergere un metallo in acqua di mare per subirne gli effetti corrosivi, e’ sufficiente che il metallo sosti in zone prossime al mare per periodi abbastanza prolungati. Bisognerebbe, ove possibile, ripristinare frequentemente la loro protezione.
Siamo qui per portare la nostra esperienza, le nostre idee, non per avere ragione!


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Re: rottura cuscinetto mozzo rimorchio
Lupolesso:
Di entrambe le deduzioni di Lupolesso e/o del meccanico (mi dispiace) non sono convinto. Mi sembra più plausibile quella di Lucamad (fuochino) cui aggiungo per rispondere alla prima di Lupolesso che se si stringe con chiave dinamometrica un bullone e:
- se il carico è ripartito su più bulloni;
- non è sottoposto a vibrazioni.
si può stare tranquilli che nel tempo non ci siano sorprese.
Nel caso del serraggio del bullone (unico) che stringe il cuscinetto conico la cosa è più complicata. Infatti non è solo questione di carico: se si stringe al punto da ridurre a zero le tolleranze tra i rulli e le sedi di scorrimento si impedisce allo strato di grasso lubrificante (l'unico che salva dall'usura le parti a contatto del cuscinetto a rulli) di interporsi tra le superfici a contatto la cui usura, quindi è affidata esclusivamente alla loro durezza e resistenza al calore (il lubrificante se può muoversi all'interno del cuscinetto asporta anche calore abbassando le temperature di funzionamento). Io personalmente quando monto i cuscinetti (mi capita quando devo sostituire le ganasce e/o rettificare i tamburi dei freni, operazione che ho fatto almeno due se non tre volte senza mai cambiare i cuscinetti) serro forte il dado fino a non avere alcun gioco (il braccio di leva agendo sugli pneumatici è molto grande rispetto al diametro dei cuscinetti, quindi un gioco anche piccolo si avverte subito) e poi allento il dado autobloccante di 1/4 di giro, in modo da dare quel minimo di gioco da garantire che il grasso lubrificante continui ad interporsi tra le superfici metalliche.
Altra sana abitudine è quella di sostituire il grasso vecchio con quello nuovo ogni volta che si smontano i tamburi. Le particelle di metallo dovute all'usura (ricordate i tappi calamitati delle coppe dell'olio motore?) in sospensione nel grasso ne alterano le qualità lubrificanti, le sole a salvare i cuscinetti.
Imho
Lucamad:Li ho cambiati, da escludere un serraggio troppo stretto del dado visto il tempo passato.
Lupolesso:Se un cuscinetto si rompe è a mio parere è perché non aveva il precarico corretto.
.Il verdetto del meccanico e' stato chiaro: si era bloccata la regolazione delle ganasce sul tamburo, quindi le ganasce hanno smesso di di lavorare correttamente e questo a portato ad un usura del cuscinetto interno. La regolazione delle ganasce si e' bloccata per la salsedine....quindi si ritorna li..
Di entrambe le deduzioni di Lupolesso e/o del meccanico (mi dispiace) non sono convinto. Mi sembra più plausibile quella di Lucamad (fuochino) cui aggiungo per rispondere alla prima di Lupolesso che se si stringe con chiave dinamometrica un bullone e:
- se il carico è ripartito su più bulloni;
- non è sottoposto a vibrazioni.
si può stare tranquilli che nel tempo non ci siano sorprese.
Nel caso del serraggio del bullone (unico) che stringe il cuscinetto conico la cosa è più complicata. Infatti non è solo questione di carico: se si stringe al punto da ridurre a zero le tolleranze tra i rulli e le sedi di scorrimento si impedisce allo strato di grasso lubrificante (l'unico che salva dall'usura le parti a contatto del cuscinetto a rulli) di interporsi tra le superfici a contatto la cui usura, quindi è affidata esclusivamente alla loro durezza e resistenza al calore (il lubrificante se può muoversi all'interno del cuscinetto asporta anche calore abbassando le temperature di funzionamento). Io personalmente quando monto i cuscinetti (mi capita quando devo sostituire le ganasce e/o rettificare i tamburi dei freni, operazione che ho fatto almeno due se non tre volte senza mai cambiare i cuscinetti) serro forte il dado fino a non avere alcun gioco (il braccio di leva agendo sugli pneumatici è molto grande rispetto al diametro dei cuscinetti, quindi un gioco anche piccolo si avverte subito) e poi allento il dado autobloccante di 1/4 di giro, in modo da dare quel minimo di gioco da garantire che il grasso lubrificante continui ad interporsi tra le superfici metalliche.
Altra sana abitudine è quella di sostituire il grasso vecchio con quello nuovo ogni volta che si smontano i tamburi. Le particelle di metallo dovute all'usura (ricordate i tappi calamitati delle coppe dell'olio motore?) in sospensione nel grasso ne alterano le qualità lubrificanti, le sole a salvare i cuscinetti.
Imho
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Re: rottura cuscinetto mozzo rimorchio
Condivido pienamente l'opinione di Blackfin , la prima cosa è il giusto gioco del cuscinetto conico....che deve assolutamente esserci(meglio un pelino di più , che un pelino di meno) oltre questo come nelle macchine dove oramai non ci sono più cuscinetti codici...la cosa principale sono i paraoli che mantengono il cuscinetto asciutto ..e quindi evitare il più possibile immersioni in varo ed alaggio del cusinetto stesso ....e poi ..tanta tanta fortuna ..

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- Abituale
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Re: rottura cuscinetto mozzo rimorchio
Un cuscinetto ( i moderni hanno le guarnizioni e sono ben lubrificati certo non sono completamente stagni se li immergiamo sopratutto se sono ancora caldi c’è molta possibilità che raffreddandosi velocemente aspirino internamente l’umidità o alcune gocce che con l’evaporazione lasciano granelli di sale non sono salutari ) comunque se ben montati e regolati nel serraggio un controllo iniziale e uno annuale semplicemente ruotando le ruote sollevando il carrello credo che metterebbe in guardia da guasti chiamiamoli programmati-improvvisi ( anche perché con l’aiuto di un amico si potrebbe in tale occasione controllare l’intero reparto frenante ) ricordo infine di controllare bene i pneumatici soprattutto se il carrello sostiene il carico sui pneumatici e staziona all’aperto senza riparo dal sole ( ma credo che solo per il fatto che li portiamo al collaudo ogni 2 anni la consapevolezza di una buona manutenzione e’ diventata prioritaria 

- lupo.lesso
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Re: rottura cuscinetto mozzo rimorchio
grazie a tutti per i pareri. L'idea del precarico corretto, non mi convince; erano cuscinetti montati almeno 7-8 anni fa, e se il precarico era sbagliato immagino che il difetto sarebbe emerso prima. Oltr a ciò conosco bene chi mi ha fatto la diagnosi, e' un meccanico specifico di nautica da 35 anni, di carrelli di imbarcazioni ne ha fatti tanti e mi fido della sua opinione per le sue capacità ed esperienza nel settore specifico. Per me il contatto con l'ambiente marino rimane la causa piu plausibile. Anche se non c'è stata un immersione.
Come dice Paolo62, il contatto con il marino c'è. E poi diciamola tutta, se si frequentano scivoli molto diversi, vuoi per una pendenza non ben progettata, vuoi per le fasi delle maree, per un onda di risacca che su alcuni scivoli e' davvero marcata.... ect ect il bagnetto capita. Anche lieve, ma poi con il passare del tempo la salsedine agisce.
E' la seconda volta che parte un cuscinetto al carrello in 35 anni di rimorchio ed e' una brutta esperienza che non scordo..e non vorrei ripeterla.
Mi son fatto l'idea che la cosa piu sensata che posso fare, e' far fare un controllo accurato non solo per ganasce e freni per eventuale revisione, ma un controllo accurato dello stato di tutto il mozzo, cuscinetti per primo.
Come dice Paolo62, il contatto con il marino c'è. E poi diciamola tutta, se si frequentano scivoli molto diversi, vuoi per una pendenza non ben progettata, vuoi per le fasi delle maree, per un onda di risacca che su alcuni scivoli e' davvero marcata.... ect ect il bagnetto capita. Anche lieve, ma poi con il passare del tempo la salsedine agisce.
E' la seconda volta che parte un cuscinetto al carrello in 35 anni di rimorchio ed e' una brutta esperienza che non scordo..e non vorrei ripeterla.
Mi son fatto l'idea che la cosa piu sensata che posso fare, e' far fare un controllo accurato non solo per ganasce e freni per eventuale revisione, ma un controllo accurato dello stato di tutto il mozzo, cuscinetti per primo.