Prezzo al metro. Mi capita spesso sentirmi chiedere questo. Rispondo dicendo che non sono un salumiere. Non vendo al metro oppure a peso. Se devo ritubolare un marshall ho un battello semplice da sellare, se invece devo allestire un vecchio Alson con la consolle decentrata a destra ho due “rogne” in piu’. Fascettare tutto l’interno con parecchi spigoli tipici dei vecchi stampi e poi diventare un nano con mani piccolissime per fascettare nei microscopici spazi tra consolle e tubo. È giusto applicare un prezzo al metro? Oppure dico al cliente che per fare il lavoro devo togliere la consolle? Quindi scablare tutto, poi rifare l’impianto elettrico, sostituire tubi etc, etc,etc. Allora? Cosa fareste voi?
Alcuni mesi fa sono stato chiamato perché un grosso gommone di oltre 15 mt con 1200 hp aveva i due coni aperti. Battello pagato 1,2 milioni di euro. 18 ore di moto. Tutti e due i coni aperti.
La casa costruttrice sosteneva che aveva navigato con i tubi non gonfiati bene. Tubi da 80 cm di diametro.
Anche un bimbo poteva capire che la causa era altro. Sovrapposizione dell’incollaggio solo 2,5 cm. Fascetta di tenuta interna in orca 215 che sporgeva di 1,5 cm. Che tenuta meccanica può avere quando in virata 12 ton si appoggiano su un tubo? Tessuto usato 1670 den. E per quali misure volete usare il 1800 o il 2200 den?
Tutto questo perché anche su costruzioni moooolto costose la differenza vera è data da un omino che decide di lavorare bene









